Ambiente e sostenibilità: la sicurezza delle materie prime
Garantire la sicurezza delle materie prime dei nostri alimenti per l'infanzia.
I neonati e i bambini piccoli, che mangiano elevate quantità di cibo per unità di peso corporeo e si sviluppano rapidamente, sono maggiormente esposti rispetto agli adulti al rischio di sostanze contaminanti.
Il Nestlé Nutrition Infant Business impiega una vasta gamma di materie prime agricole acquistate mediante un'organizzazione interna specializzata (EBIP) che opera congiuntamente con fornitori e produttori rigorosamente selezionati.
Le sostanze contaminanti su cui si focalizza l'attenzione sono:
Residui di agrofarmaci: i residui di agrofarmaci devono essere notevolmente inferiori rispetto a quelli degli adulti (10 parti per miliardo).
Micotossine: tossine naturali, che si trovano per lo più in una vasta gamma di cereali (grano, avena, granturco) e in alcuni frutti (mele).
Metalli pesanti: alcuni metalli pesanti come il cadmio (Cd) e l'arsenico (As) sono tossici se consumati oltre un certo limite.
Sostanze Microbiologiche: da ridurre al minimo.
Approccio
Come detto esiste un team specializzato per l'acquisto delle materie prime, che deve seguire severi parametri, stabiliti nei contratti.
I fornitori vengono accuratamente selezionati e, prima ancora, i produttori che li approvvigionano sono sottoposti a ispezioni di controllo e monitoraggio.
Campioni di ogni lotto di materie prime vengono prelevati dal raccolto o dal magazzino e inviati a laboratori certificati per l'analisi.
Infine solo le materie prime che soddisfano sia i requisiti normativi che quelli interni verranno inviate alla produzione.
I vantaggi di questo approccio
I consumatori sono garantiti circa la sicurezza e la qualità dei prodotti finali perché le materie prime soddisfano già in partenza i più restrittivi e specifici requisiti degli alimenti per l'infanzia.
I fornitori e i produttori invece contribuiscono a sviluppare le loro competenze e la capacità di soddisfare i severi requisiti dell'alimentazione per l'infanzia.
Infine vengono spesso riconosciuti premi volti a fornire ulteriore stabilità finanziaria e a incentivare gli investimenti.
Scarica il pdf (pdf, 58,3kb)
I neonati e i bambini piccoli, che mangiano elevate quantità di cibo per unità di peso corporeo e si sviluppano rapidamente, sono maggiormente esposti rispetto agli adulti al rischio di sostanze contaminanti.
Il Nestlé Nutrition Infant Business impiega una vasta gamma di materie prime agricole acquistate mediante un'organizzazione interna specializzata (EBIP) che opera congiuntamente con fornitori e produttori rigorosamente selezionati.
Le sostanze contaminanti su cui si focalizza l'attenzione sono:
Residui di agrofarmaci: i residui di agrofarmaci devono essere notevolmente inferiori rispetto a quelli degli adulti (10 parti per miliardo).
Micotossine: tossine naturali, che si trovano per lo più in una vasta gamma di cereali (grano, avena, granturco) e in alcuni frutti (mele).
Metalli pesanti: alcuni metalli pesanti come il cadmio (Cd) e l'arsenico (As) sono tossici se consumati oltre un certo limite.
Sostanze Microbiologiche: da ridurre al minimo.
Approccio
Come detto esiste un team specializzato per l'acquisto delle materie prime, che deve seguire severi parametri, stabiliti nei contratti.
I fornitori vengono accuratamente selezionati e, prima ancora, i produttori che li approvvigionano sono sottoposti a ispezioni di controllo e monitoraggio.
Campioni di ogni lotto di materie prime vengono prelevati dal raccolto o dal magazzino e inviati a laboratori certificati per l'analisi.
Infine solo le materie prime che soddisfano sia i requisiti normativi che quelli interni verranno inviate alla produzione.
I vantaggi di questo approccio
I consumatori sono garantiti circa la sicurezza e la qualità dei prodotti finali perché le materie prime soddisfano già in partenza i più restrittivi e specifici requisiti degli alimenti per l'infanzia.
I fornitori e i produttori invece contribuiscono a sviluppare le loro competenze e la capacità di soddisfare i severi requisiti dell'alimentazione per l'infanzia.
Infine vengono spesso riconosciuti premi volti a fornire ulteriore stabilità finanziaria e a incentivare gli investimenti.
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2008