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La ricerca italiana sbarca in Cina con un progetto pilota intra-universitario

Lo studio, partito dall’Università di Messina con il supporto di Nestlé Health Science, ha l’obiettivo di creare linee guida cinesi per la gestione della nutrizione nei pazienti pediatrici con paralisi cerebrale

Un ponte Italia-Cina inaugurato all’insegna della ricerca scientifica per sviluppare linee guida cinesi per la gestione della nutrizione nei bambini con paralisi cerebrale. È questo il progetto pilota guidato dal Prof. Claudio Romano, professore e direttore della Gastroenterologia Pediatrica e dell’Unità Fibrosi Cistica del Dipartimento di Scienze Pediatriche Mediche e Chirurgiche “G. Barresi” dell’Università di Messina, con il supporto di Nestlé Health Science.

I NUMERI ITALIA-CINA

In Italia sono circa 250.000 i bambini con paralisi cerebrale - cosiddetti “fragili” a causa dell’instabilità del profilo clinico, molto spesso soggetto a complicanze principalmente dovute alla (mal)nutrizione - ma la patologia è diffusa in tutto il mondo con numeri che superano il milione di bambini con vari livelli di “fragilità”. Tra i maggiori fattori di rischio, vi è la nascita prematura. Si stima, infatti, che quasi il 50% dei bambini nati a 18-20 settimane, presenti danni neurologici. In Cina, l’incidenza è simile a quella europea: 2/1.000 nuovi nati, quindi si tratta di 28.000 nuovi casi all’anno. Tuttavia, mancano i supporti necessari per sviluppare cure innovative e si riscontrano grandi difficoltà nella gestione clinico-assistenziale dei pazienti cronici.

Nel nostro Paese è attualmente in corso lo sviluppo di un registro nazionale che permetterà di avere una visione complessiva delle numeriche e delle casistiche dei pazienti pediatrici con paralisi cerebrale.

LE LINEE GUIDA EUROPEE

Dal 2017, anno di pubblicazione delle linee guida europee ESPGHAN (European Society for Paediatric Gastroenterology Hepatology and Nutrition) con cui si è cercato di standardizzare le procedure di intervento chirurgico e terapeutico, la qualità di vita dei pazienti pediatrici è notevolmente migliorata, arrivando a garantire un’aspettativa di vita media dei pazienti oltre i 18 anni.

Il Prof. Claudio Romano, coordinatore e primo autore delle linee guida europee ESPGHAN per la nutrizione in bambini con danno neurologico, ha recentemente partecipato al Nutritional Forum cinese con una lectio sul tema della nutrizione enterale e la gestione dell’alimentazione nei pazienti pediatrici che soffrono di paralisi cerebrale.  

IL PROGETTO

Nonostante le restrizioni di viaggio dovute alla pandemia in corso, grazie alle possibilità offerte dalla digitalizzazione, è stato possibile mettere in comunicazione due comunità scientifiche lontane, condividendo le best practices italiane ed europee sul tema della nutrizione nei giovani pazienti con paralisi cerebrale.

L’interesse suscitato nella comunità scientifica asiatica ha dato quindi il via a un progetto intra-universitario di ricerca clinica, sviluppato con il supporto di Nestlé Health Science, che coinvolge 6 centri di eccellenza in Cina: il Children's Hospital of Chongqing Medical University, Guangzhou Women and Children's Medical Center, The Children's Hospital Zhejiang University School of Medicine, Xinhua Hospital Affiliated to Shanghai Jiaotong University School Of Medicine, Xi'an Children's Hospital.

L’obiettivo è ambizioso: educare e sensibilizzare la comunità medico-scientifica alla necessità di avere punti di riferimento standardizzati nella gestione del paziente con paralisi cerebrale, incentivare la ricerca clinica sui temi della nutrizione, sviluppare e adattare le linee guida affinché possano essere messe in pratica correttamente dal personale medico cinese.

Lo studio intra-universitario italo-cinese si svilupperà in due fasi:

1. Fase retrospettiva nel breve periodo: in cui vengono illustrate le best practices italiane ed europee nella gestione dei pazienti pediatrici con paralisi cerebrale; questo include, tra l’altro, l’organizzazione di sessioni educazionali con specialisti medici in Cina per valutare lo stato attuale delle conoscenze e la possibile condivisione di strumenti di supporto, utili in questa gestione.

2. Fase prospettica, nel lungo periodo: in cui si andrà a promuovere metodiche di nutrizione specifiche per le necessità dei giovani pazienti e successivamente mappare l’attuazione di queste tecniche nei diversi centri coinvolti.

Sono profondamente onorato e orgoglioso del progetto che stiamo sviluppando a livello internazionale. Questo è il primo passo di un’apertura verso l’area asiatica che va nella direzione di unire le forze e creare una sinergia, soprattutto nell’area della nutrizione” - ha dichiarato il Prof. Claudio Romano, Vice Presidente della SIGENP (Società Italiana di Gastroenterologia e Nutrizione Pediatrica), “Fornire alimenti completi e dispositivi di nutrizione enterale all’avanguardia, garantisce al paziente di migliorare la qualità e l’aspettativa di vita. La nostra ambizione è quella di partire dall’ambito pediatrico, per arrivare ad avere gli stessi livelli di efficacia anche nell’adulto”.

IL SUPPORTO DI NESTLÉ HEALTH SCIENCE

L’impegno di Nestlé Health Science (NHSc) è da sempre quello di supportare la ricerca scientifica offrendo soluzioni nutrizionali innovative volte a migliorare la qualità di vita dei pazienti e dei caregivers, oltre a supportare i medici nella pratica clinica. Come supporter del progetto, l’azienda si è impegnata nell’educare e sensibilizzare la comunità scientifica allo sviluppo di linee guida e di incentivare la ricerca clinica, alla base di ogni innovazione.

 “È motivo di orgoglio per Nestlé Health Science l’aver messo a disposizione le proprie competenze in ambito nutrizione medica per supportare questo importante progetto. Il dispiego di risorse messe in campo da NHSc andrà non solo ad aiutare a creare un ponte tra le istituzioni medico-sanitarie di Italia e Cina, ma anche a rendere ottimale la gestione dei pazienti attraverso una corretta nutrizione” ha affermato Marco Alghisi, Business Executive Officer di Nestlé Health Science Italia&Malta.

GLI SVILUPPI FUTURI

Per i primi mesi del prossimo anno, si attende, invece, la pubblicazione del consensus paper in cui verranno evidenziati i primi risultati riscontrati del progetto di ricerca Italia-Cina. L’obiettivo è quello di arrivare ad inglobare dipartimenti chirurgici di altre Università o Centri Ospedalieri, in particolare quelli dell’area digestiva-gastroenterologica per una maggiore standardizzazione dei percorsi clinico-assistenziali.

Gruppo Nestlé

Il Gruppo Nestlé è l’azienda alimentare leader nel mondo, attiva dal 1866 per la produzione e distribuzione di prodotti per la Nutrizione, la Salute e il Benessere delle persone. Con 403 stabilimenti e più di 300.000 collaboratori distribuiti in oltre 190 Paesi, il Gruppo si è evoluto insieme ai suoi consumatori, sviluppando soluzioni al passo con il cambiamento dei bisogni e dello stile di vita della società. L’innovazione e la ricerca scientifica applicata alla nutrizione rappresentano il tratto distintivo dell’operato del Gruppo sin dai suoi esordi e su queste stesse basi l’azienda sta lavorando oggi e per il prossimo futuro.

Il Gruppo Nestlé è presente in Italia dal 1875, quando è stata depositata a Milano l’etichetta “Farina Lattea Nestlé, alimento completo per i bambini lattanti”. Nestlé Italiana, Sanpellegrino, Purina, Nespresso, Nestlé Nutrition e Nestlé Health Science, Nestlé Professional e CPW sono oggi le principali realtà che operano nel nostro Paese: assieme impiegano circa 4.300 dipendenti in 10 stabilimenti (oltre alla sede centrale di Assago), raggiungendo nel 2019 un fatturato totale di circa 1,6 miliardi di euro. L’azienda opera in Italia con un portafoglio di numerosi marchi, tra cui i principali sono: Perugina, Baci Perugina, KitKat, Galak, Buitoni, Garden Gourmet, Maggi, Nidina, Nestlé Mio, NaturNes, Nescafé, Nescafé Dolce Gusto, Orzoro, Nesquik, Il Latte Condensato, Fitness Cereali, Meritene, Pure Encapsulations, S.Pellegrino, Acqua Panna, Levissima, Purina Pro Plan, Purina ONE, Gourmet, Friskies, Felix.

Per maggiori informazioni:

Nestlé – Relazioni esterne
Barbara Desario
[email protected]

Zeno Group – Ufficio Stampa Nestlé Health Science
Benedetta Molinari
[email protected]

Milano