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Il nostro impegno per contrastare l’inquinamento da plastica

I rifiuti di plastica che si accumulano nelle discariche e nell'ambiente sono una delle problematiche ambientali più urgenti del nostro tempo.
Gli obiettivi e KPI qui riportati si riferiscono alle performance del Gruppo Nestlé nel mondo, riportate nella Rendicontazione di Sostenibilità 2024.
I rifiuti di plastica, se non correttamente smaltiti, possono mettere in pericolo la fauna selvatica e minacciano gli ecosistemi e la catena alimentare. Consideriamo l'inquinamento da plastica una priorità urgente.
Sfide globali come questa richiedono il coinvolgimento e l’impegno di tutti gli attori che, a più titolo, operano nella catena del valore. Stiamo collaborando con altre aziende, istituti di ricerca e governi in tutto il mondo per identificare modi per ridurre collettivamente i rifiuti in plastica dispersi nell'ambiente.
Lavoriamo per un futuro in cui nessuno dei nostri imballaggi finisca in discarica o negli oceani
95
%
La nostra strategia globale per combattere l'inquinamento da plastica
Il nostro obiettivo è utilizzare meno plastica vergine derivante da combustibili fossili nei nostri imballaggi. Stiamo realizzando il nostro impegno in vari modi, ad esempio eliminando la plastica non necessaria (riducendo il peso dei nostri pack o eliminando componenti o articoli monouso superflui), introducendo alternative riutilizzabili e ricaricabili, utilizzando plastica riciclata, passando alla carta e altri materiali provenienti da fonti rinnovabili.
Alla fine del 2023, l'83,5% dei nostri imballaggi di plastica era già progettato per essere riciclabile. Puntiamo a superare il 95% entro il 2025 e ad impegnarci per raggiungere il 100% quanto prima. Siamo sulla buona strada per ridurre l'uso di plastica vergine di un terzo entro il 2025.
Le nostre azioni vanno oltre i materiali che utilizziamo nei nostri imballaggi. Per evitare che i nostri imballaggi finiscano in discarica, stiamo lavorando per rendere il riciclo più semplice ed efficiente, supportando il miglioramento delle infrastrutture e incoraggiando le persone a comportamenti virtuosi volti a prevenire l'inquinamento da plastica.
Creare un cambiamento come questo al di fuori delle nostre operazioni richiede una forte collaborazione. Facciamo parte della Plastic Waste Coalition for Action del Consumer Goods Forum, del Global Plastic Action Partnership (GPAP) del World Economic Forum e di accordi sulla plastica in tutto il mondo. Questo evidenzia il nostro obiettivo di guidare l'azione volontaria delle aziende in questo ambito.
Nel 2019, abbiamo aderito all'iniziativa New Plastics Economy della Ellen MacArthur Foundation. Abbiamo promesso di lavorare trasversalmente in tutto il settore per creare un'economia circolare per la plastica, a partire dagli imballaggi. Stiamo eliminando la plastica non necessaria nei nostri imballaggi e lavorando sull’innovazione per rendere riciclabile e riutilizzabile la plastica di cui abbiamo bisogno.
Continuiamo a supportare i governi sostenendo attivamente l’importanza di una regolamentazione efficace e armonizzata per accelerare lo sviluppo delle infrastrutture nei mercati in cui operiamo. Sosteniamo un Trattato ONU legalmente vincolante sull'inquinamento da plastica e siamo membri attivi del gruppo di difesa Business Coalition for a Global Plastics Treaty.
Ci impegniamo a essere parte attiva nello sviluppo di sistemi di raccolta, selezione e riciclo efficienti nei paesi in cui operiamo. Il divario infrastrutturale globale è significativo e non è sotto il nostro controllo immediato, ma stiamo lavorando per supportare una più efficiente gestione dei nostri rifiuti con progetti e attività in tutto il mondo.
Facilitare un mercato globale per le plastiche riciclate idonee al contatto con gli alimenti
Nestlé sta investendo fino a 2 miliardi di CHF per accelerare lo sviluppo di migliori infrastrutture per supportare un'economia circolare per i materiali di imballaggio.
Molti imballaggi in plastica per alimenti sono difficili da riciclare; questo comporta una fornitura limitata di plastiche riciclate idonee al contatto con gli alimenti. La ricerca di soluzioni a questo tema sta prendendo ritmo; nel frattempo, ci impegniamo a pagare fino a 1,5 miliardi di CHF in premi per plastiche riciclate idonee al contatto con gli alimenti fino al 2025 per contribuire a stimolare il mercato per questi materiali.

Rendere più facile il riciclaggio delle capsule di caffè
In Italia, Nestlé promuove progetti per la raccolta e il riciclo delle capsule esauste di caffè per favorire e supportare lo sviluppo e l’ampliamento di una gestione circolare di questi prodotti.
Nestlé promuove nei diversi Paesi in cui opera progetti per la raccolta e il riciclo delle capsule esauste di caffè per favorire e supportare lo sviluppo e l’ampliamento di una gestione circolare di questi prodotti.
In Italia, ad esempio, Nestlé ed illycaffè hanno lanciato il progetto pilota RECAP, volto a promuovere, in alcuni comuni,la raccolta delle capsule esauste di plastica e il loro riciclo. L’iniziativa, partita nel 2022, ha richiesto la collaborazione di tutti gli attori della filiera, dalla pubblica amministrazione locale, ai gestori dei rifiuti, fino ai riciclatori che si occupano della valorizzazione dei materiali in impianti specializzati in grado di separare la plastica dal caffè.
Un altro esempio italiano è l’’Alleanza per il riciclo delle capsule in alluminio è una iniziativa di Nespresso, Starbucks by Nespresso e illycaffè, che dal 2021 ha l’obiettivo di raccogliere e riciclare le capsule esauste di caffè in alluminio. I consumatori possono consegnare le capsule esauste presso le Boutique Nespresso e gli Store illycaffè. Le capsule sono poi trattate in impianti specializzati in grado di separare l’alluminio dal caffè. L’alluminio viene riciclato, mentre il caffè trasformato in compost e utilizzato per progetti sociali sul territorio nazionale.

Sostituire i materiali difficili da riciclare con la carta
Nestlé ha introdotto imballaggi in carta in vari Paesi per alcuni prodotti dei propri brand, tra cui Maggi, Orzoro, Nescafé e altri, spesso sostituendo involucri multi-materiali difficili da separare o riciclare.
Nel 2021, Smarties è diventato il primo marchio globale di dolciumi Nestlé a passare a imballaggi in carta. Nel 2023, Quality Street ha seguito l'esempio, introducendo imballaggi in carta certificata FSC per i suoi dolci incartati a torsione in tutto il mondo.
La collaborazione ha un grande potere. Unendo le forze possiamo avere un impatto ancora maggiore sul tasso di riciclo delle capsule.