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Un nuovo studio sul legame fra alimentazione, sistema immunitario e felicità

Comunicati Stampa

Osservatorio Nestlé: un nuovo studio sullo stretto legame fra alimentazione, sistema immunitario e felicità

Quell’invisibile filo che lega il cibo alle emozioni e al sistema immunitario

 

Interconnessi in un circolo virtuoso: la nostra alimentazione influenza il nostro sistema immunitario e le nostre emozioni che, a loro volta, condizionano radicalmente il nostro benessere psico-fisico. 

I risultati di questo nuovo studio mettono in luce, inoltre, una maggiore consapevolezza soprattutto fra le donne.

Milano, 17 febbraio 2022

Lo stretto legame tra alimentazione, felicità e sistema immunitario genera un circolo virtuoso che può portare a un risultato dal valore inestimabile: una qualità di vita nettamente migliore. Ma spesso non lo teniamo in considerazione, seguendo un’alimentazione squilibrata.

L’ultimo studio su Cibo e Sistema Immunitario[1] dell’Osservatorio Nestlé – che dal 2009 esplora le nostre abitudini alimentari - ha evidenziato quanto ne sappiamo su questo legame fondamentale per il nostro benessere e come ci siamo comportati di conseguenza nell’ultimo anno.

È la corretta alimentazione, infatti, che contribuisce a forgiare le difese in grado di difenderci e che può anche garantire il buon umore e la serenità, come messo in luce da un precedente studio Nestlé[2]. È anche vero che la nostra felicità migliora il nostro sistema immunitario, in una ipotetica equazione fuori da ogni schema.

Dai risultati dell’ultimo studio Nestlé, si riscontra che la maggior parte degli intervistati ha riconosciuto l’alta importanza del cibo nel rafforzare il nostro sistema immunitario, e sono soprattutto le donne, per più del 70%, a riconoscerne questo ruolo fondamentale.

Dallo studio emerge inoltre quali sono gli alimenti che vengono considerati come decisivi nel contribuire al benessere del nostro sistema immunitario. L’84% degli intervistati individua negli agrumi, kiwi, limoni e, in generale, nei cibi ricchi di vitamina C, gli alimenti in grado di migliorare il nostro sistema immunitario. Una convinzione che ha indotto il 52% - soprattutto donne (86%) - ad aumentarne il consumo negli ultimi mesi.

Al secondo posto, nella graduatoria degli alimenti utili al sistema immunitario secondo gli italiani, si attestano per il 74% i pesci ricchi di Omega 3, di cui il 32% degli intervistati ha aumentato il consumo nell’ultimo anno. La terza posizione va alle verdure, 65%, con un incremento di consumo del 39%.

La classifica degli italiani sui cibi che aiutano a rafforzare le difese mette al quarto posto il miele e la propoli (52%, con un +24% nell’ultimo periodo) e sono soprattutto le donne per il 69% a ribadirlo. Seguono al quinto posto gli spinaci per il ferro (50%) che hanno avuto un incremento di consumo del 19%, nonostante sia ormai da tempo risaputo che gli spinaci non siano la fonte di ferro per eccellenza. Al sesto posto il latte, sia per il calcio che per la vitamina B (47%), settimo posto alla carne per il ferro (44%), mentre all’ottava posizione lo zenzero e altri superfood (39%).

Parallelamente negli ultimi due anni sembra diminuita la percentuale di persone che utilizzano gli integratori, benefica quanto utile ‘scorciatoia’ per integrare diete povere di nutrimenti specifici. Tuttavia, fra quanti hanno inserito gli integratori nella propria dieta, è invece aumentata la percentuale di utilizzo, in particolare fra le donne e, in generale, fra la fascia di età da 35 a 54 anni. Mentre i giovani dai 18 ai 24 anni si confermano i meno interessati agli integratori.

Soffermandoci infatti sulla fascia di giovani che va dai 18 ai 24 anni, emerge che sono questi a consumare più carne - per il ferro - con una percentuale di oltre il 51%.

Ecco come il Dottor Giuseppe Fatati, presidente dell’Osservatorio Nestlé, commenta i risultati dello studio: “Una prima osservazione generale è che dobbiamo ricordare sempre che le basi dell’alimentazione mediterranea sono la stagionalità e la variabilità. Una seconda osservazione è che gli spinaci non sono una buona fonte di ferro per l’organismo. Infatti, gran parte del ferro in essi contenuto è inutilizzabile. La loro fortuna continua a dipendere dalla larga diffusione mediatica che hanno avuto alcune pubblicità e cartoni animati. Il dato sul consumo di carne da parte dei giovani va verificato a distanza per capire se è solo legato all’isolamento da pandemia o ad un reale cambiamento comportamentale.”

Prosegue Fatati: “Nel corso degli ultimi anni abbiamo più volte sottolineato l’esistenza di una stretta correlazione fra la qualità della dieta e il sistema immunitario e persino con la salute mentale. Come più volte hanno provato gli studi dell’Osservatorio Nestlé, la dieta Mediterranea è anche in questo caso un modello vincente che, se seguita correttamente - con alimenti come frutta e verdura che migliorano inoltre il microbiota intestinale - è in grado di rafforzarci e persino di contrastare l’ansia e la depressione”.

Il cibo, inseparabile alleato del nostro benessere, ha il potere di renderci più felici, migliorare il nostro umore e allontanarci dallo stress oltre che rafforzarci e potenziare la nostra forma fisica. Ma solo se adeguatamente inserito con consapevolezza in uno stile alimentare vario ed equilibrato.

Il compito dell’Osservatorio Nestlé sarà indispensabile nei prossimi mesi per capire lo stato di salute degli italiani e anche il nostro “grado di felicità” - due aspetti legati indissolubilmente - per sondare inoltre quanto sappiamo di alimentazione equilibrata e quanto siamo consapevoli dei nostri comportamenti alimentari e stili di vita.

I materiali e gli studi prodotti dall’Osservatorio Nestlé negli ultimi anni sono navigabili nella sezione dedicata all’interno del sito di Nestlé Italia.

Il Gruppo Nestlé, presente in 187 Paesi con più di 2000 marche tra globali e locali, è l’azienda alimentare leader nel mondo, attiva dal 1866 per la produzione e distribuzione di prodotti per la Nutrizione, la Salute e il Benessere delle persone. Good food, Good life è la nostra firma e il nostro mondo.

Da più di 100 anni presente in Italia, Nestlé si impegna ogni giorno con azioni concrete ad esprimere con i propri prodotti e le marche tutto il buono dell’alimentazione.

L’azienda opera in Italia in 9 categorie con un portafoglio di numerose marche che si impegnano costantemente per offrire prodotti buoni, nutrizionalmente bilanciati e con etichette trasparenti, tra questi: Meritene, Pure Encapsulations, Vitan Proteins, Optifibre, Modulen, S.Pellegrino, Acqua Panna, Levissima, Bibite Sanpellegrino, Aperitivi Sanpellegrino, Purina Pro Plan, Purina One, Gourmet, Friskies, Felix, Nidina, Nestlé Mio, Nespresso, Nescafé, Nescafé Dolce Gusto, Orzoro, Nesquik, Garden Gourmet,  Buitoni, Maggi, Perugina, Baci Perugina, KitKat, Galak, Smarties, Cereali Fitness.

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[1] Osservatorio Nestlé “Cibo e Sistema Immunitario”. Studio commissionato da Nestlé a Toluna su un campione di 2.000 persone dai 18 ai 64 anni, rappresentativo della popolazione italiana

[2] Osservatorio Nestlé, studio sui “Mood Food”, in partnership con l’Imperial College di Londra mette in relazione emozioni-cervello-intestino e conferma il ruolo di alcuni alimenti nel mantenere il benessere psicofisico (giugno 2020)